CORPORATE CHALLENGE 2015/2016
Calcio a 7 - Maschile
19/12/2015

REGULAR SEASON

Servizi completi della 7a giornata


De Maria fa le cose per bene

Mazza manda ko Flowserve

INAFFERRABILI I ragazzi di Pwc chiudono la parima parte del Corporate Challenge al primo posto in classifica 

 

 FLOWSERVE – PWC      0-2   

RETI: 13' De Maria (P), 9' st Mazza (P).

FLOWSERVE: Rezzi 6, Paroni 6, Rossi 5.5, Bolognesi 6.5, Francescon 6.5, D'Aguanno 5.5, Picaro 6, Gallo 6, Cati 6.5,  Pirola 5.5 , Milesi 5.5. All. Meroni 6.

PWC: Salis 6.5, Calligher 6, Minghinelli 6.5, Azzano 7, Regina 7, De Maria 7, Aguzzi 6.5, Stomeo 6,  Mazza 7 . All. Sala 7.

AMMONITI: Milesi (F), Minghinelli (P).

 

CRONACA

Il braccio di ferro tra Flowserve e Pwc, gara di cartello che precede la pausa natalizia, si conclude in favore della compagine orange di Pwc, che mantiene così saldamente la testa della classifica, unica formazione insieme ad Accorhotels ancora imbattuta in questo Corporate Challenge. La gara in realtà viene giocata e combattuta più sul piano dell'agonismo che sul piano del gioco: entrambe le compagini sono brave a coprire gli spazi ma soprattutto ad andare a pressare alti i rispettivi portatori di palla, con il risultato che viene davvero difficile assistere a occasioni clamorose. Eccezion fatta per i primi due mintui, quando Minghinelli conclude in maniera apparentemente innocua, con Rezzi che lascia scorrere vedendo poi la palla che viene allontanata dalla base del palo. L'errore di Stomeo qualche minuto dopo favorisce Gallo, il quale conclude bene verso la porta, trovando l'intervento volante di Salis che lascia così intatto lo specchio della porta di Pwc. E' comunque più concreta la compagine orange, seppur il destro rasoterra dalla distanza di De Maria si spenga a lato. L'estroso centravanti di Pwc è certamente colui che utilizza meglio la fantasia sul fronte offensivo. Su di un calcio piazzato ripropone la tecnica già messa in pratica contro Accorhotels: la distanza non è considerevole, De Maria quindi parte con la rincorsa e colpisce di esterno destro, aggirando la barriera con una traiettoria abbastanza bassa che sorprende tra i pali Rezzi. Il bravo portiere di Flowserve così non vede la palla in tempo e non riesce quindi a evitare la rete del vantaggio della truppa di Sala. Tanta foga ma poche azioni tangibili, fino a quando arriva l'intervallo che permette a entrambe le contendenti di riordinare le idee. Non cambia molto il registro della partita nella seconda frazione di gioco, anche se Flowserve in più di un'occasione riesce a rendersi più pericoloso degli avversari di Pwc. Il primo brivido arriva dopo tre minuti con il sinistro dalla distanza di Bolognesi, la palla però si spegne sul fondo senza inquadrare lo specchio della porta. Segue poco dopo la sassata di De Maria che il bellissimo intervento di Rezzi disinnesca in calcio d'angolo. Dopodiché, in un'azione che non appare trascendentale, Mazza conclude dalla distanza, la palla leggermente deviata rimbalza per terra rendendo vano l'intervento di Rezzi, che viene così scavlcato per la seconda volta (in questo caso però l'estremo difensore di Flowserve si muove in ritardo su di una conclusione abbastanza lenta). Gallo ispira bene Cati, che però si attarda troppo alla conclusione riuscendo a disegnare solamente un tiro che si spegne a lato, mentre l'ultimo sussulto arriva a quattro minuti dalla fine con la punizione di De Maria che termine la sua corsa a fondo campo.

CHIAVE TATTICA

Pwc ha avuto sicuramente più pazienza, capendo subito che sarebbe stata una gara difficile da gestire, soprattuto per l'agonismo che si è poi effettivamente visto in campo. Flowserve ci ha messo la grinta ma non la lucidità, e così alla lunga non è quasi mai riuscito a impesirire gli avversari. Pur essendo più quotato Pwc, i ragazzi di Flowserve dovevano certamente estrarre una prestazione di maggior spessore.

 

PAGELLE

FLOWSERVE

REZZI 6 Lui è sempre una garanzia tra i pali, ma quell'errore sul 2-0 di Mazza fa crollare la valutazione della sua prova.

PARONI 6 Attento sempre ad accorciare, dalle sue parti non arrivano molti pericoli.

ROSSI 5.5 Non emerge dalle difficoltà con la grinta necessaria.

BOLOGNESI 6.5 Difensore che sa impostare con qualità, i compagni però scappano troppo lontano.

FRANCESCON 6.5 Il bomber non riscea piazare la giocata decisiva, ma è sempre in continuo movimento per dare una valida alternativa ai compagni nello sviluppo dell'azione.

D'AGUANNO 5.5 Pochi palloni toccati, non fa venire i brividi alla difesa avversaria.

PICARO 6 Qualche intuizione tra le linee, dovrebbe tirare di più in porta.

GALLO 6 Infastidisce con il suo pressing alto, alla lunga però perde aderenza sul macth.

CATI 6.5 Non perde la rbillantezza e soprattutto nela prima parte non toglie mai il fiato sul collo agli avversari.

PIROLA 5.5 Non è una prestazione positiva la sua.

MILESI 5.5 Anche per lui una gara giocata decisamente sotto tono.

All. MERONI 6 Prova comunque a scuotere i suoi, anche se alla fine non ottiene il risultato sperato.

PWC

SALIS 6.5 Poche sbavature e come sempre interventi sicuri che donano serenità a tutta la squadra.

CALLIGHER 6 Gara diligente con un paio di incursioni sull'esterno.

MINGHINELLI 6.5 Sempre nel vivo del gioco, si prende qualche fallo ma non manca mai di lucidità.

AZZANO 7 In mezzo alla difesa è una colonna invalicabile. Fisico possente, senso dell'anticipo eccelso.

REGINA 7 Anche per lui un'ottima partita giocata di fianco ad Azzano.

DE MARIA 7 Sa sempre inventarsi qualcosa di nuovo, la trivela su punizione è ormai brevettata ufficialmente.

AGUZZI 6.5 Quando accelera riesce sempre a creare superiorità numerica.

STOMEO 6 Un po' timido nel proporsi senza palla, ma non commette errori.

MAZZA 7 Personalità preziosa in mezzo al campo, chiude la gara appena gli si presenta l'occasione.

All. SALA 7 La tranquillità che traspare dalla sua espressione è in realtà piena consapevolezza dei mezzi della squadra. Conclude l'anno da capolista immacolato, il suo mestiere lo sa fare bene.

 

 


Dude si accende nel finale

Sala non basta a Prelios

POKER Quattro reti che permettono a Dude di intascare il bottino pieno nella sfida prenatalizia contro Prelios

 

 DUDE – PRELIOS      4-2   

RETI: 4' Pastore (D), 1' st Merlo (D), 14' st Ferri (P), 16' st Olimpio (P), 20' st Bruschi (D), 24' st Suelzu (D).

DUDE: Calore 6.5, Baldi 6, Bruschi 6.5, Merlo 6, Pastore 6.5, Suelzu 6.5, Di Giacomo 6.5, Loperfido 6.5. All. Del Bianco 6.5.

PRELIOS:  Sala 7 , Ferri 6, Magnanelli 6, Massera 6.5, Olimpio 6.5,  Tartaglia 6 , Verni 6.5.

AMMONITI: Tartaglia e Ferri (P).

 

CRONACA

Gara accesa e divertente quella tra Dude e Prelios. Le squadre hanno giocato a viso aperto e ne ha beneficiato lo spettacolo. Dopo appena tre minuti è Di Giacomo a rendersi pericoloso, cross da destra di Bruschi, Di Giacomo di testa prova a incrociare ma trova una grande parata di Sala. Un minuto più tardi Suelzu e Pastore scambiano sul settore destro del campo, Pastore infine calcia in diagonale e trova la rete del vantaggio. La risposta di Prelios non si fa attendere, Verni scatta sull'out di sinistra, scarica in mezzo dove c'è Massera che calcia a botta sicura, ma trova una gran risposta di Calore. Successivamente è Ferri a rendersi pericoloso, difende palla, si libera dalla marcatura e calcia dalla distanza, questa volta è il palo a negare il gol a Prelios. Passano pochi minuti ed azione fotocopia per Ferri che questa volta calcia a lato di pochissimo. Al dodicesimo inizia la sfida personale di Di Giacomo con l'estremo difensore di Prelios Sala e il gol. Lancio lungo in direzione proprio di Di Giacomo, stoppa il pallone, lo protegge dal pressing del difensore, riesce a girarsi e a calciare, ma arriva anche una grande risposta di Sala. Passano pochi minuti e si concretizza un'occasione identica per Dude, e ancora una volta Sala è strepitoso a mettere in angolo. Sedicesimo minuto e terza occasione fotocopia per Di Giacomo, questa volta Sala non ci arriva ma è il palo a negare la gioia del gol all'attaccante di Dude. Duplice fischio dell'arbitro e Dude che va a riposo con il minimo scarto. Si è visto un bel primo tempo, giocato a una buona intensità, con occasioni da una parte e dall'altra. La ripresa si apre con il gol di Merlo, che la mette dentro all'altezza del secondo palo servito da calcio d'angolo. Il secondo tempo dunque inizia in salita per Prelios. Più passano i minuti più la stanchezza si fa sentire, i ritmi si abbassano e iniziano a vedersi molti più falli e meno occasioni da gol. All'undicesimo occasione per Prelios da calcio di punizione, Ferri calcia, Olimpio corregge la direzione ma non basta, palla sul fondo. Un minuto dopo e Di Giacomo, anche lui da calcio di punizione, prova una gran botta centrale, ben disinnescata da Sala. Ma l'occasione successiva porta la firma di Prelios e di Ferri. Quest'ultimo sfugge alla marcatura del difensore, calcia in porta, Calore respinge, ma lo stesso Ferri è bravo a prendersi anche la ribattuta e a mettere dentro. Passano due minuti e si vede ancora Prelios in avanti. Incursione di Magnanelli, batti e ribatti al limite dell'area, palla che esce e Olimpio senza pensarci due volte calcia in mezzo a un mucchio di gambe, trova il corridoio giusto e il gol del pareggio. In due minuti Massera e compagni hanno riaggiustato una gara che sembrava ormai persa. Successivamente Dude a testa bassa vuole di nuovo il vantaggio. Prima ci prova con Suelzu che calcia dalla distanza, Sala di piede respinge, poi ci prova con Bruschi che cerca il tiro a giro sul secondo palo e anche in questa occasione trova la gran risposta dell'estremo difensore di Prelios. Ma al ventesimo Dude passa di nuovo, Bruschi da destra fa partire un tiro-cross sul secondo palo, la difesa di Prelios non si intende con Sala e combina un pasticcio, con la palla che si deposita oltre la linea. Prima della fine Suelzu trova anche il quarto gol per i suoi, con controllo e un tiro al volo dal limite dell'area che non lascia scampo a Sala. Nel complesso è stata una gara divertente e piacevole, con tante occasioni, ritmi alti ed emozioni a non finire. Alla fine Dude porta casa il risultato, non basta a Prelios una prestazione superlativa di Sala.

CHIAVE TATTICA

Dude bella ma a tratti: alterna momenti di bel gioco a momenti di totale black out che potevano costare caro; comunque una buona prestazione per i ragazzi di Del Bianco. Prelios a metà. Subisce molto le manovre degli avversari, ma con buona volontà, cuore e caparbietà riesce a raddrizzare una serata che sembrava ormai persa. Il pasticcio sul terzo gol pesa molto, perché spezza le gambe a Sala e compagni, alla fine non portano a casa niente, ma Massera e i suoi possono comunque ritenersi soddisfatti per quanto fatto questa sera.

 

 


Accorhotels con solidità e cinismo

Netta Manita all'Unione Penalisti

BLANCOS La truppa di Accorhotels guidata da Gaglio non lascia nemmeno le briciole all'Unione Penalisti

 

 UNIONE PENALISTI – ACCORHOTELS      0-5   

RETI: 1' Abbate (A), 14' Montemezzani (A), 1' st Montemezzani (A), 23' st Ravelli (A), 24' st Di Stefano (A)

UNIONE PENALISTI: Picotti Matteo 5.5, Rustioni Ambrogio 6, Rustioni Lorenzo 6, Nicolò 5.5,  Pirro 5.5 , Cocchini 6, Gerunda 5.5, Ambrosio 5.5.

ACCORHOTELS: Corrado 6.5, Di Stefano 7,  Montemezzani 7.5 , Ravelli 7, Muller 6, Abbate 6.5, Nosotti 6.5, Cattaneo 6, Peluso 7, Beolchi 6, Martino 7. All. Gaglio 7.

AMMONITI: Cocchini e Picotti Matteo (U), Peluso (A).

 

CRONACA

L'ultima partita prima della sosta natalizia si conclude con una netta vittoria di Accorhotels sull'Unione Penalisti con un pesante 5-0. Il campo della Scarioni mette dunque di fronte l'Unione Penalisti, reduce da quattro sconfitte consecutive, e Accorhotels, che nelle ultime quattro gare ha totalizzato dieci punti con tre vittorie e un pareggio. Partita mai in discussione e che già al 1' ha il suo padrone quando Abbate, servito da Di Stefano, non sbaglia sotto porta. L'Unione Penalisti, penalizzata dall'assenza del proprio portiere, fa fatica nel primo tempo a impensierire la solida difesa del tecnico Gaglio, preferendo non sbilanciarsi per poi cercare di colpire in contropiede. I più pericolosi per Accorhotels sono Montemezzani e Nosotti con un palo a testa nel giro di due minuti, ed è proprio Montemezzani, il capitano, a trovare il gol del 2-0 al 14' con uno splendido diagonale mancino che si insacca sul secondo palo dopo l'ottimo assist di Ravelli. Il gol del raddoppio di Accorhotels sembra dare all'Unione Penalisti una parziale scossa, anche se i tentativi di Gerunda e Pirro non vanno a buon fine. E' Accorhotels a fare la partita, ma gli attacchi dei ragazzi in maglia bianca si caratterizzano soprattutto per un tentativo di far girare la palla per poi cercare o il tiro da fuori o un eventuale buco lasciato dalla difesa avversaria, anche se la circolazione di palla tende spesso a essere troppo lenta, come sottolinea più volte dalla panchina il tecnico Gaglio. Peluso e Di Stefano provano a fraseggiare e spesso sale palla al piede anche Martino, ma la difesa dell'Unione Penalisti è comunque sempre ordinata. Quello che manca alla squadra in maglia gialla sono le ripartenze, molte volte inefficaci e che impensieriscono poco Corrado. Il secondo tempo si apre esattamente come il primo: Montemezzani, servito da Di Stefano, non sbaglia sotto porta e realizza il gol del 3-0 con un mancino che trafigge lo specchio difeso da Matteo Picotti. Doppietta personale dunque per il capitano, il più attivo dei suoi con le sue sgroppate sulla sinistra e la sua contemporanea preziosa presenza in difesa al fianco di Martino. Nei primi minuti dopo il gol del 3-0 l'Unione Penalisti sembra non crederci più, mentre Gaglio ridisegna la sua formazione effettuando molti cambi ravvicinati. Dal 7' della ripresa l'Unione Penalisti prova a riaprire la partita con dieci minuti in cui prova a rendersi pericolosa, ma i tentativi di Gerunda non centrano lo specchio della porta e una pericolosa punizione di Pirro viene neutralizzata dall'attento Corrado. Dopo gli ultimi sforzi l'Unione Penalisti sembra non avere più la forza per cercare di segnare almeno un gol e si vede far ammonire due suoi giocatori, Matteo Picotti e Cocchini. La partita sembra finita quando a due minuti dalla fine Accorhotels trova la rete del poker con Ravelli, bravo in mischia a trovare il modo per superare Ambrosio, subentrato nel frattempo tra i pali al posto di Matteo Picotti. A completare la manita ci pensa, un minuto più tardi, Di Stefano che, su assist di Peluso, trova l'angolino con un tiro-cross che nessuno devia e che sorprende Ambrosio.

CHIAVE TATTICA

Sicuramente per l'Unione Penalisti ha pesato molto l'assenza del portiere titolare Mezzanotte, anche se questo non giustifica le difficoltà in fase di costruzione. Accorhotels ha sempre avuto in mano il pallino del gioco grazie anche alla qualità dei suoi interpreti, anche se soprattutto nella seconda parte del primo tempo la circolazione di palla è sembrata sterile e fine a sé stessa. Ottima prova comunque di Accorhotels, che dimostra ancora una volta di essere una delle squadre più pericolose di questo torneo.

 

 


Carè con tre ciliegine sulla torta

Per Bmw un altro boccone amaro

SETTEBELLO Forza contate per Mediamond, ma alla lunga emerge il loro talento che si traduce in tre punti portati a casa

 

 BMW – MEDIAMOND      4-7   

RETI: 1' Giannuzzi (M), 4' Griggio (B), 19' Pozzi (B), 6' st Carè (M), 11' st Mandolesi (M), 13' st Giannuzzi (M), 20' st Mazzolini (B), 21' st Carè (M), 22' st Pisano (M), 23' st Carè (M), 25' st Griggio (B).

BMW AUTOVANTI: Arosio 6, Prada 6, Ugolini 6,  Mancini 6 , Pozzi 6.5, Mazzolini 6.5, Salerno 6, Griggio 7.

MEDIAMOND: Di Trani 6, Giannuzzi 7, Pisano 6.5,  Carè 7.5 , Bertolotti 6, Coco 6, Mandolesi 6.5. All. Jarusso 7.

AMMONITO: Giannuzzi (M).

 

CRONACA

Quella che poteva essere la prima vittoria di Bmw in questo Corporate Challenge alla lunga si è trasformata invece nel successo in favore di Mediamond, che chiude così al terzo posto l'anno solare, un risultato soddisfacente che coincide con il terzo miglior attacco di tutto il torneo, dietro a quelli di Dude e Flowserve. E' comunque Mediamond che rompe gli indugi dopo nemmeno un minuto di gioco, con Giannuzzi bravo a sfruttare l'errore di Mancini che gli passa inavvertitamente il pallone, dal limite dell'area il talento di Mediamond piazza la sfera e la mette alle spalle di Arosio. In una situazione analoga Bmw trova il pari tre minuti più tardi: Griggio conquista la sfera sulla trequarti, conclude di destro con la palla che trova l'accidentale deviazione di Pisano, un tocco che spiazza Di Trani tra i pali e sancisce il pareggio di Bmw. La compagine biancorossa fallisce qualche minuto dopo il gol del sorpasso, un po' di sfortuna per Mazzolini che colpisce il palo da buona posizione. Bmw trova però la quadratura del cerchio e su di una successiva ripartenza piazza la zampata mettendo i suoi scarichi sul muso di Mediamond. Mazzolini da posizione centrale apre a sinistra per Pozzi, quest'ultimo colpisce di prima intenzione con un rasoterra all'altezza del primo palo e firma così il 2-1 in favore dei suoi. Con l'assenza contemporanea di Lafayette e Baldissin, Mediamond ha molte meno certezze sul rettangolo di gioco, forse per questo ci mette un po' a uscire dalla confusione che regna nella prima parte del match. Bmw di contro è costretta a fare di necessità virtù per sfruttare la contigenza favorevole, anche se all'ultimo minuto prima dell'intervallo è l'estremo difensore Arosio che si immola neutralizzando la conclusione ravvicinata di Carè. Nella seconda frazione di gioco cambia il ritornello, poiché è Mediamond che torna prepotentemente a comandare la partita. Dopo che Aorsio disinnesca il tiro su punizione di Giannuzzi, i ragazzi di Jarusso pareggiano grazie al lancio dalle retrovie di Mandolesi, tracciante addomesticato da Carè che difende bene la palla, si gira e realizza il 2-2 con un destro da pochi passi. Sull'assist di Giannuzzi per Mandolesi poi Mediamond trova anche la rete del sorpasso, mentre l'allungo arriva due minuti più tardi quando Bertolotti conclude trovando la corta respinta di Arosio, Giannuzzi più lesto di tutti si fionda sul pallone e conclude in maniera efficace da pochi passi. Il doppio svantaggio scompone e non poco Bmw, che però a cinque minuti dalla fine accorcia le distanze con il bolide di Mazzolini che toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali. Risposta immediata di Mediamond con il diagonale vincente di uno scatenato Carè, nel tabellino dei marcatori entra anche Pisano che in area di rigore non sbaglia un facile appoggio. Ancora Carè firma la sua personale tripletta al termine di una percussione palla al piede, all'ultimo minuto arriva anche la doppietta per Griggio, che però serve solamente a rendere meno amara la sconfitta.

CHIAVE TATTICA

Dopo una partenza alla pari Bmw è riuscita ad acquisire un piccolo vantaggio, ma non ha saputo sfruttare la fase di smarrimento di Mediamond, e non avendo trovato altri gol (anche per mancanza della giusta determinazione nel mettere sotto la compagine avversaria) si è scontrata con il ritorno di fiamma di Mediamond, che alla lunga ha fatto la differenza con le proprie qualità, ottenendo una vittoria importantissima.