CORPORATE CHALLENGE 2015/2016
Calcio a 7 - Maschile
27/01/2016

REGULAR SEASON - 8a giornata

Servizio di Pwc - Dude


Dude apre le fauci e si mangia Pwc

Di Giacomo e la mossa della tarantola

CORNICE Tra le fila di Dude, da evidenziare Marco Spanò che sfiora il gol dell'anno con una rovesciata spettacolare

 

 8a giornata  PWC – DUDE      3-5   

RETI: 14' Di Giacomo (D), 25' Di Giacomo (D), 14' st Regina (P), 16' st Bruschi (D), 19' st Minghinelli (P), 21' st Merlo (D), 22' st Di Giacomo (D), 25' st Mazza (P).

PWC: Bruno 7, Calligher 6, Minghinelli 7,  Zizzi 6 , Regina 6, Mazza 6.5, Caruso 5.5, Anti 6.5, Stomeo 5.5. All. Sala 6.

DUDE: Calore 7.5, Baldi 6.5, Pastore 6.5, Bruschi 7, Torresan 6,  Di Giacomo 8.5 , Spanò 7, Suelzu 6.5, Merlo 7, Loperfido 6. All. Del Bianco 7.

 

CRONACA

La capolista Pwc cade per la prima volta in questa stagione, autori dell'impresa i ragazzi di Dude, capaci di agire sulla linea dell'estrema concretezza e di sfruttare poi nella seconda parte del match ogni minima esitazione ed errore commessi dalla compagine orange. Le emozioni forti non tardano ad arrivare, dopo tre minuti infatti si ammira la volè di Suelzu e la conseguente parata in grande stile da parte di Bruno, che disinnesca in calcio d'angolo la stoccata dell'avversario. A lato finisce invece la conclusione di Regina, seguita dal secondo tiro a firma di Suelzu, questa volta però la mira non è perfetta e la sfera termina infatti abbondantemente a lato. Verso la metà del primo tempo Minghinelli, che fino a quel momento non era riuscito a brillare come al solito, trova lo spazio e conclude rasoterra dalla distanza, ma Calore non è d'accordo e salva la sua porta con un intervento in extremis di piede. Un gara molta combattuta, sbloccata a un certo punto dalla punizione di Di Giacomo, abile nel calciare da centrocampo un destro a giro che elude la barriera all'altezza del primo palo. Gli orange di Pwc faticano a trovare sbocchi offensivi, fino a quando anche a loro capita l'occasione da calcio piazzato. Il sinistro è quello di Anti, il quale però manda la palla, seppur di poco, a lato. E all'ultimo minuto prima dell'intervallo arriva la seconda mazzata di marca Dude, quando già un poco gli animi si stavano rilassando, Pastore dal fondo (versante destro) passa al centro sull'inserimento perfetto Di Giacomo, il Gigante buono non se lo fa ripetere e firma il raddoppio con un destro secco sul primo palo. Nonostante Pwc rientri poi in campo con un spirito rinnovato è Dude ad alzare la voce per primo, con Spanò che si coordina alla perfezione e calcia in rovesciata acrobatica, trovando un altrettanto spettacolare colpo di reni di Bruno che riesce a mandare la palla in calcio d'angolo. Pwc piano piano prova a risalire la china, riuscendoci però solo parzialmente, perché sul tocco a botta sicura di Minghinelli si erge uno strepitoso Calore che copre lo specchio e respinge la sua conclusione. Ed è ancora Calore protagonista, perché respinge il primo destro di Mazza, respinge il primo tap-in di Calligher e si arrende solo al tocco da due passi di Regina che riesce così ad accorciare le distanze in favore di Pwc. Dude però si riprende quasi subito e ritorna sul doppio vantaggio, questa volta il merito di Di Giacomo è di trovare il fondo campo e riuscire a mettere la palla sul secondo palo per l'accorrente Bruschi, lesto nel colpire di prima intenzione con il sinistro e mandare la sfera alle spalle di Bruno. Pwc è ormai in partita e ritorna sotto con il calcio d'angolo di Mazza corretto in porta da un preciso colpo di testa di Minghinelli. Nel momento migliore Pwc inaspettatamente fa una decisa marcia indietro, buttando al vento la partita nel giro di due minuti, a partire dalla fascia lasciata quasi completamente a Merlo, che si invola a sinistra e una volta arrivato in area di rigore con un destro piazzato sul secondo palo entra anche lui nel tabellino dei marcatori. Passano sessanta secondi ed ecco Di Giacomo che fa valere il fisico in area di rigore, difendendo un ottimo pallone e realizzando la sua personale tripletta con un destro sottomisura. Inutile l'arrembaggio finale di Pwc che va in gol solamente all'ultimo minuto, grazie all'assist di Calligher per Mazza che abbastanza sconsolato segna ma senza avere troppa voglia di esultare.

CHIAVE TATTICA

Certamente Pwc nella prima frazione non ha raccolto quanto aveva seminato, e comunque nel complesso della partita sono state le parate di Calore nei momenti decisivi a respingere quasi continuamente gli attacchi della compagine orange. Dude però ha avuto il merito di crescere costantemente nel corso della partita, sfruttando quasi tutte le cocasioni che gli sono capitate e senza mai avere pietà degli errori commessi dagli avversari. Più a singhiozzo invece la gestione di Pwc, crollato in quei due minuti dove di fatto Dude ha costruito buona parte del suo successo.

 

PAGELLE

PWC

BRUNO 7 Sempre concentrato e soprattutto sereno, sicuramente non è stato aiutato al meglio dalla propria retroguardia. La parata sulla rovesciata di Spanò è da applausi.

CALLIGHER 6 La partenza non è delle migliori, recupra strada facendo con l'apporto in chiave offensiva.

MINGHINELLI 7 Come spesso accade è stato lui il faro di Pwc, soprattutto in mezzo al campo. Peccato perché anche quando riusciva a liberarsi bene i compagni scappavano troppo lontano da lui.

ZIZZI 6 Una gara a somma zero, porta parecchi secchielli d'acqua nel primo tempo. Più in ombra nel secondo.

REGINA 6 Difficile dare una valutazione lineare, perché p vero che Di Giacomo gli scappa più di una volta, ma è altrettanto vero che nella ripresa gli scossoni più efficaci alla squadra rivano da lui.

MAZZA 6.5 La sua tecnica alza sensibilmente la qualità della manovra, forse doveva partire fin dall'inizio insieme a Minghinelli.

CARUSO 5.5 Uno dei pochi nei di Pwc, il nervosismo in camoo quasi lo divora.

ANTI 6.5 Bei disimpegni nella prima metà del match, ci prova qualche volta dalla distanza ma senza successo.

STOMEO 5.5 Anche lui un po' troppo in ombra, in certi casi servono attributi più consistenti.

All. SALA 6 Corregge in corsa il tiro, ma non gli si possono attribuire responsabilità dirette.

DUDE

CALORE 7.5 Scalda gli animi degli spettatori con le sue ripetute parate, che a tratti assomigliano a dei veri e propri miracoli.

BALDI 6.5 Sembra quasi che giochi nell'ombra, poi all'improvviso spunta la sua chioma bionda e si fa notare per alcune giocate importanti.

PASTORE 6.5 Bravo a gestire le forze, interpretando bene il ruolo di cursore di destra.

BRUSCHI 7 Alterna fasi in mediano vecchio stile a momenti di fantasia del terzo millennio. Chiamatelo Bruschiño.

TORRESAN 6 Contirbuisce con garbo alla causa della squadra.

DI GIACOMO 8.5 Attaccante poliedrico, il livello della sua prestazione è amplificato dalla caratura dell'avversario che ha mandato al tappeto con i suoi gol. Mezzo punto in più per la tecnica della tarantola, quando da terra e privo di forze continua a contrastare l'avversario.

SPANO' 7 Sulla trequarti riesce a dare il meglio di sé, perfetto infatti come collante tra centrocampo e attacco. Sfiora un gol pazzesco.

SUELZU 6.5 Bene nella fase di contenimento, ma quando ha spazio alza il suo baricentro denotando una buona personalità.

MERLO 7 Gioca sempre a testa alta, sa quando accelerare e quando rallentare. In più quando gli si presenta l'occasione timbra il cartellino con una tranquillità quasi soprannaturale.

LOPERFIDO 6 Nessun sussulto particolare per lui, ma certamente in campo non demerita.

All. DEL BIANCO 7 Dalla panchina mescola il giusto approccio ironico con una buona dose di serietà, riuscendo a mettere i suoi giocatori nella condizione migliore anche nei momenti più difficili.