GIRONE B GOLD - 5a giornata
Servizio di Uniqa - Accorhotels
Accorhotels chiude fuori Uniqa
Un successo da vero top team
UNIQA-ACCORHOTELS 3-9
RETI: 2’ Abbate (A), 9’ Abbate (A), 16’ Di Stefano (A), 22’ Di Stefano (A), 5’ st Carminati (U), 12’ st Martino (A), 14’ st Ravelli (A), 17’ st Ravelli (A), 19’ st Abbate (A), 22’ st Colucci (U), 24’ st Colucci (U), 25’ st Abbate (A).
UNIQA: Arena 5.5, Colombo Marco 5.5, Colucci 5, Inguanti 6, Carminati 6.5, Colombo Giancarlo 5.5, Grilli 5 , Mazzucco 5.5, Salvau 6. All. De Palma 5.
ACCORHOTELS: Beolchi 6, Muller 6, Abbate 7.5 , Martino 6.5, Montemezzani 6, Ravelli 6.5, Gentile 6, Di Stefano 6.5, Nosotti 6.5, Cattaneo 5.5.
AMMONITO: Martino (A).
CRONACA
Come la neve al sole, anche Uniqa deve sciogliersi dinanzi ai raggi emanati da Accorhotels, che domina la sua partita nel risultato e nel gioco, lasciando agli avversari soltanto le briciole dell’orgoglio nel finale: quasi tutto il merito è di chi fa gol, Abbate, che strappa in due il campo in ogni sua progressione ed è lucido, contro una difesa oggi priva di Acarnici e troppo tenera che gli lascia anche il tempo per pensare la migliore soluzione (di fatto sempre accompagnata da un’ottima esecuzione). Dall’altra parte troppo poco per i biancazzurri, e troppo poco per Colucci che ne è la stella, timido osservatore di una partita che costeggia dall’inizio alla fine: è una mollezza generale, una difficoltà d’interpretazione del match che mette nei guai Uniqa, che già al 2’ minuto si trova sotto nel punteggio, permettendo ad Abbate di controllare spalle alla porta, forzare il blocco di un difensore e passare con eccessiva facilità per il primo vantaggio avversario. Le cose si mettono dunque male sin da subito, e la reazione di Uniqa tarda a presentarsi dinanzi alla porta avversaria: Inguanti, sulla sinistra, è decisamente il più pericoloso, conclude e crossa ma nulla può quando al 9’ è ancora Abbate, sfruttando un terribile disimpegno avversario, a segnare solo contro Arena, portiere avversario, la seconda rete della giornata di Accorhotels. Come se questo risultato non chiarisse abbastanza quanto succeda in campo, e verso chi stia l’inerzia del gioco, Accorhotels dopo assalti ripetuti non andati a buon fine trova un doppio sigillo che mette in cassaforte almeno il parziale della prima frazione: immediatamente dopo lo scoccare del quarto d’ora va in rete Di Stefano, che sfrutta una rimessa laterale lunga in area e la dormita colossale in area, deviando in maniera sporca un pallone che comunque si infila docilmente nella rete di Arena; il vero guizzo però di Di Stefano, infuocato in questi 5 minuti, giunge in occasione del 4-0 quasi sul finire del primo tempo, quando batte corto un angolo col suo compagno e, occhi alla porta, scarica una bomba a giro che trafigge un colpevole Arena sul suo palo, altro segno chiarissimo della natura della partita. Quando giunge il riposo dell’intervallo il risultato parla nettamente a favore di Accorhotels, ma i bianchi ringraziano il duplice fischio che aveva interrotto il migliore momento (finalmente giunto) degli avversari, vicinissimi al bersaglio grosso con Colucci (che di destro calciando da fuori non va lontano dall’incrocio) e Salvau, che di destro al volo quasi riusciva nel gol della domenica, sfiorando l’incrocio dei pali alla destra di Beolchi: la seconda frazione ricomincia come se l’intervallo non ci fosse stato, e la violenta reazione di Uniqa, apprezzabile, sbatte ripetutamente sulla sfortuna senza permettere loro di entrare in partita. Nel primo minuto i biancazzurri colgono due pali con Colucci e Salvau, e qualche minuto dopo trovano un buon Beolchi che sul suo palo sventa i progetti ribelli degli avversari: la rete arriva, finalmente, al 5’ del secondo tempo, quando il nuovo entrato Carminati è bravo a cogliere l’angolo di Inguanti e trafiggere Beolchi uscito male e fuori dai pali. I primi 10 minuti di Uniqa sono quindi scoppiettanti, e forse meriterebbero di più: Accorhotels è però una squadra quadrata, e riesce a trasformare un personale momento di sbandamento nel loro migliore spezzone di partita, quello in cui contengono gli avversari e poi li travolgono di gol garantendosi la vittoria per KO mentale. Dopo aver subito per 10’ pieni di partita, gli uomini in vantaggio al 12’ riprendono il loro personale valzer offensivo mandando in rete Martino, che sfrutta un’ottima percussione del solito Abbate deviata da un difensore e dal palo, prima di giungere al suo sinistro quando la porta è vuota: il gol del 5-1 è immediatamente seguito dalla rete di Ravelli (non l’ultima di giornata), che riparte vessando una difesa ormai psicologicamente arresa e comodamente, col destro, firma il gol della sicurezza festeggiandolo con i compagni. Ravelli ancora è protagonista della rete più bella della serata, quella del 7-1 che porta anche le autorevoli firme di Abbate e Di Stefano: quest’ultimo imbecca proprio Ravelli che aveva tagliato in backdoor dietro al suo avversario, concludendo un triangolo largo che proprio da Ravelli era partito con un gol che vale la pena di essere visto e rivisto. A concludere quest’onda lunga di gol è infine Abbate, che conduce un’azione insistita sulla destra e proprio come un bomber con un angolo di porta comunque ridotto riesce a superare Arena: siamo sull’8-1 e Accorhotels sa di aver portato a casa la partita, e la reazione di orgoglio di Colucci, che soltanto ora riesce nei suoi guizzi, non basta: la stella biancazzurra segna infatti una doppietta con due conclusioni molto belle tutte quante in velocità, ma il tempo per riportare in quota i suoi manca, e le ali per sollevarsi da terra vengono nuovamente spezzate da Abbate, che immediatamente dopo l’8-3 prende personalmente la questione e la risolve di classe, entrando dalla panchina su cui riposava, rubando un pallone e scavalcando in ripartenza il portiere avversario con un pregevole pallonetto con cui leccarsi i baffi. Quando il tabellino viene per questa ultima volta aggiornato l’arbitro fischia, e manda a riposo due squadre in questa partita antitetiche: viene premiata la solidità di Accorhotels su tutta quanta la linea, bocciato l’atteggiamento flemmatico di Uniqa sin dall’inizio del match, e a far da arbitro tra chi merita la vittoria e chi la sconfitta è Abbate, dominatore del match e suo legittimo vincitore.
CHIAVE TATTICA
La partita comincia e Uniqa subito si disunisce in mezzo al campo, rendendo impossibile qualsiasi tipo di assistenza alle proprie punte: come da copione inoltre subisce e notevolmente le ripartenze avversarie, che Accorhotels sfrutta invece con uno splendido cinismo calcistico, grazie ad Abbate e Di Stefano travestiti da veri ispiratori del match.
PAGELLE
UNIQA
ARENA 5.5 E’ tremendamente colpevole in occasione di più di una rete, ma apprezzabile come sostiene la squadra dalla porta: oggi è giornata no per tutti.
COLOMBO MARCO 5.5 Sbaglia tanto ed è inspiegabilmente nervoso: confusione tra i suoi piedi, troppa.
COLUCCI 5 E’ il grande assente nel campo, e non gli riesce di accendersi come al suo solito: fanno ben sperare gli ultimi 5 minuti, ma per la prossima partita.
INGUANTI 6 E’ il più costante dei suoi, e a sinistra quando sale trova sempre il modo di far male: è suo l’assist per Carminati su calcio d’angolo, prestazione decisamente positiva.
CARMINATI 6.5 Il suo impatto è più che positivo, e gli dei del calcio lo premiano con il gol che rimette in partita i suoi: ha perso anche lui e i complimenti devono fermarsi qui, ottimo comunque nel complesso.
COLOMBO Giancarlo 5.5 Gioca troppo poco e a partita deciso: sbaglia una clamorosa azione quasi allo scadere, ma non sarebbe comunque servito.
GRILLI 5 Gioca dall’inizio questa volta ma fa sempre la cosa sbagliata, attacca con poca determinazione e non difende: male male.
MAZZUCCO 5.5 Giornata complicata in difesa: è dominato da Abbate, e ne esce decisamente ammaccato.
SALVAU 6 In attacco recita un assolo, e non trova corrispondenza in Colucci: peccato, lui il suo lo fa sempre!
All. DE PALMA 5 Le prova quasi tutte, ma non riesce a trovare la giusta risposta per la sua squadra.
ACCORHOTELS
BEOLCHI 6 Compie alcune ottime parate, ma esce malissimo sul primo gol avversario: la sufficienza è una somma.
MULLER 6 Compiti facili e ben eseguiti in difesa: contribuisce a portare la barca in porto.
ABBATE 7.5 Lui di Accorhotels è il timoniere, con il vizio del gol: è una terribile spina nel fianco, sfortunato chi lo marca!
MARTINO 6.5 Segna un gol importante nonostante il suo contributo sia soprattutto difensivo: è sempre sul pezzo, il gol è il più giusto riconoscimento.
MONTEMEZZANI 6 E’ l’uomo più in ombra di Accorhotels, ma in difesa non ci sono sofferenze: bene quindi anche lui.
RAVELLI 6.5 Segna due gol che danno soddisfazione, uno bellissimo confezionato dai compagni: lui ringrazia e vince.
GENTILE 6 Si limita a ordinaria amministrazione, e si fa anche sentire poco: generalmente fa di piu, ma oggi basta.
DI STEFANO 6.5 Due gol bellissimi a coronamento di un primo tempo stellare: nella ripresa poi cala, ma suo è l’assist più bello per Ravelli, notevole!
NOSOTTI 6.5 Sempre pronto a dare una mano ai compagni, la copertura preventiva è il suo forte: non sbaglia davvero nulla, complimenti!
CATTANEO 5.5 Gioca brevi spezzoni del match ed è poco bravo nel complesso: entra e la sua squadra subisce due gol, esce di nuovo e Accorhotels segna, non è un caso.
