Servizio PwC Deals - Compass

MANITA BLUES

PwC approda in Spagna per la terza volta e rappresenterà così l’Italia con la propria azienda nelle finali Internazionali RC Sport che si disputeranno a Settembre. La gara ha ben poca storia poichè nel giro di poco più di 10 minuti di gioco i blues calano un tris che non ammette repliche. Va subito in gol Rezzi con un velenoso rasoterra in diagonale che si infila sul secondo palo e non lascia scampo a Tognini, per poi concedere il bis un minuto dopo. PwC è sostanzialmente padrona del campo in questo frangente di gioco, coglie anche un palo esterno con Lenzi, mentre i reds faticano a entrare in partita e a rendersi a loro volta pericolosi, perdendo subito, per giunta, Ramazzotti per infortunio. Matura così il tris realizzato da Lenzi al 12’, abile a sottrarre palla sulla trequarti avversaria e a freddare di conseguenza l’estremo difensore avversario con un chirurgico rasoterra. Compass paga le fatiche del match precedente e i tanti infortuni, e in più piove sul bagnato: in fase d’impostazione sulla fascia di destra reclama un calcio di punizione non concesso per un intervento quantomeno dubbio. Rocca, successivamente, sugli sviluppi di quest’azione, commette il classico fallo di frustrazione, rimediando così inevitabilmente il cartellino rosso e lasciando i suoi in inferiorità numerica. La partita subisce a questo punto una svolta importante a favore di PwC che poco dopo cala il poker con una rete di Acerbis, per un rotondo 4-0 con cui si concludono i primi 18’ di gioco. Nella ripresa, a punteggio ormai compromesso, generosamente i reds si gettano all’attacco, sviluppando anche interessanti trame di gioco, prestando però inevitabilmente il fianco ai letali contropiedi avversari e finendo per subire il quinto gol a opera di Giussani, lesto a ribadire in rete da distanza ravvicinata. Compass, comunque, orgogliosamente, continua a reagire cercando almeno il gol della bandiera, anche se Nardillo timbra un palo e il subentrato Nassisi ha il suo bel daffare nel respingere le diverse conclusioni avversarie. Tuttavia Colombo &soci, spendendo a fondo le loro energie, arrivano comunque a insidiare diverse volte la porta avversaria e la meritata rete dei reds arriva nel finale con Pedini che sfrutta un pallone sfuggito a Tacchella in uscita e insacca chiudendo così il match.
A PwC vanno i nostri più sentiti complimenti per aver raggiunto, meritatamente, ancora una volta l’ambito traguardo europeo, augurando loro che sia finalmente la volta buona e che sul volo di ritorno in Italia sbarchino con l’ambito trofeo al seguito. A Compass va, invece, tributato un sincero applauso al termine di una prestigiosa stagione in cui ha palesato di essere davvero una formazione di primo piano, capace di arrivare fino in fondo in entrambe le competizioni di Apertura e Clausura, anche se un po' sfortunata sul più bello. Coraggio, ragazzi: nella prossima stagione siamo certi che dimostrerete a fondo il vostro potenziale! Buona estate a tutti!!!

IL TABELLINO

PWC DEALS – COMPASS  5-1
RETI: 3’ e 4’ Rezzi (PwC), 12’ Lenzi (PwC), 15 Acerbis (PwC), 6’ st Giussani (PwC), 16’ st Pedini (C).

LE PAGELLE

PWC DEALS
Tacchella 9 Appare sempre pronto quando viene chiamato in causa esibendosi in un doppio difficile intervento su Colombo. Sfortunato nella dinamica del gol subito.
De Maria E. 9.5 Inesauribile stantuffo, il capitano viaggia a tutto campo partendo dalla trequarti facendo legna per le azioni di rimessa della propria squadra e rendendosi pericoloso molteplici volte in chiave offensiva.
Savatteri 9 Si propone dal pacchetto difensivo in esterna lavorando una buona mole di palloni per poi smistarli in versione offensiva non senza aver arginato, prima, il diretto avversario.
Giussani 9.5 Stampa la quinta rete ed è sempre in agguato: combatte tenacemente e semina un certo scompiglio tra le maglie della difesa avversaria tentando più volte la conclusione a rete.
Putrino 9 Gli manca il gol, ma la mole di lavoro svolta a centrocampo e in fase offensiva mettono in mostra tutte le sue buone qualità.
Acerbis 9.5 Ragioniere di mediana con la licenza del gol, argina proficuamente le incursioni avversarie per poi fiondarsi instancabilmente a insidiare più volte la porta avversaria. Stampa la quarta rete.
La Croce 9 Il mister guida con sapienza dalla panchina la macchina da “guerra” di  PwC dosando i cambi con il bilancino. Nel finale entra in campo per celebrare la vittoria.
Rezzi 10 Pronti, via e lui indirizza inequivocabilmente la partita secondo i piani preferiti siglando una doppietta. Ma al di là dei gol, lui brilla particolarmente quando partendo dalla mediana si incunea tra gli avversari costituendo una autentica spina nel fianco della difesa avversaria sia in versione assistman, sia in quella da puntero. Man of the match.
Meli 9 Coniuga pericolosità con caparbietà risultando sempre propositivo e pungente nella trequarti avversaria tentando più volte la conclusione a rete.
Amaddeo 9 “Edmundo” lotta sempre con la consueta tenacia in fase avanzata spendendo tutte le sue energie a disposizione e va vicino al gol.
Nardillo 9 Combatte come un leone, rendendosi spesso insidioso, cercando di portare pressing in fase offensiva. Coglie un palo.
Lenzi 9.5 Una rete e un palo, questo è il suo score personale. Partendo dalla trequarti cerca sempre lo spunto per imbeccare i compagni di squadra, oppure per rendersi pericoloso personalmente.
Cigna 9 Sale dalla mediana e lavora una gran quantità di palloni che poi smista in ottica offensiva, sempre con precisione, cercando inoltre la soluzione a rete.
Acerra 9 Cerca sempre di creare movimento in chiave offensiva lottando con tenacia su ogni pallone giocabile arrivando a porsi insidiosamente in diverse circostanze.

COMPASS
Tognini 8 Il “ragno delle Apuane” può ben poco contro gli scatenati attaccanti di PwC. Tuttavia sfodera quattro interventi di buona levatura.
Nassisi 8 Quando è chiamato in causa si disimpegna sempre brillantemente compiendo un paio di prodezze.
Piazza 7.5 Argina come può il diretto avversario per poi ripartire e far risalire la squadra.
Rocca 7 Dura purtroppo troppo poco la sua partita: commette un classico fallo di frustrazione su un fallo non rilevato precedentemente, rimediando un inevitabile cartellino rosso. Tuttavia ciò non lede alla sua stagione disputata ad altissimi livelli.
Andreoni 7.5 Manovra sulla mediana facendo filtro sugli attaccanti avversari per poi impostare in fase offensiva.
Pedini 8.5 Percorre instancabilmente la fascia da autentico motorino a trazione anteriore, svariando spesso in chiave offensiva. Sigla la rete dei reds.
Belloli 7.5 Disputa una discreta gara cercando di portare pressing in ottica costruttiva partendo dall’esterno.
Mondini 8 Metronomo di centrocampo recupera e lavora palla per andare a impostare sfornando assist per i compagni oppure per provare la soluzione a rete.
Ramazzotti 8 È un voto meramente figurativo poichè gioca pochissimo causa infortunio. Glielo attribuiamo come riconoscimento della sua fantastica stagione.
Clerici 7.5 Svaria tra la mediana e l’attacco: chiude, dapprima, l’azione avversaria e cerca, poi, di impostare e concludere verso la porta avversaria.
Colombo 8.5 “Provvidenza” da’ tutto sè stesso nel tentativo, generosissimo, di bucare la porta avversaria: lotta da autentico gladiatore e si rende più volte pericoloso andando vicino al gol.
Di Maria 7.5 Entra nella ripresa a partita compromessa, ma il suo compito lo svolge ugualmente con efficacia prendendo le misure all’avversario per poi far ripartire l’azione.