Servizio Roland Berger - Electrolux

POKER "IN BIANCO"!

Roland Berger – Electrolux    0 - 4

Reti: Yamamoto (E), Lops (E), Lops (E), Lops (E)

LA CHIAVE TATTICA

Non c’è storia nella seconda giornata dell’Apertura. Anche se, pronti via, Roland avrebbe l’occasione per il colpaccio, ma Serafini spreca. Poi il copione cambia, con un primo tempo tutto a tinte blu. Maretto si supera per tenere aperta la partita, dove non arriva lui ci pensano i legni; con tattica e cuore Roland si mantiene a galla. Nella ripresa prosegue il duello tra Mucci e l’estremo difensore, assoluti protagonisti del match. Fino a che Lops non sale in cattedra, con una tripletta da urlo.  

PAGELLE ROLAND BERGER

Maretto 8 Ordinato e reattivo tra i pali, miracoloso sul colpo di testa ravvicinato di Nardone. In tuffo, a tu per tu o in uscita: le prova tutte per tenere a galla i suoi. Anche con l’aiuto della traversa. Nella ripresa replica, superandosi a più riprese su Mucci. Si arrende solo alla furia di Lops.

Bruno 6.5 Lotta accanitamente dietro; ha avversari ostici ma tiene duro. Tenta anche una conclusione insidiosa da fuori.

Negro 7.5 È il roccioso leader della difesa di Roland. Si incolla a Lops e non lo lascia respirare per tutta la prima frazione. Poi è l’ultimo a mollare dei suoi. Nel finale, meriterebbe miglior fortuna la sua incursione che termina sull’esterno della rete.

Positano 6.5 Incollato dietro, dà ordine alla squadra nel primo tempo. Nella ripresa si alza e crea pericoli.

Fuser 7 Il metronomo della squadra. Usa bene il corpo per proteggere il pallone. Si abbassa per impostare e la squadra ne beneficia: il più pericoloso dei suoi.

Sorrentino 6 Esterno sinistro tecnico ma con buona propensione al sacrificio. Prova la conclusione in un paio di circostanze.

Serafini 6.5 Sciupa un' occasione a tu per tu in avvio, dopo un rimpallo. Ci prova e riprova, pimpante in mezzo al campo. Si riscatta sventando il gol su punizione di Mucci. Meriterebbe miglior sorte il suo assolo che termina a fil di palo.

Di Rienzo 6.5 Entra per apportare spinta a sinistra. È nel vivo del gioco nella ripresa, facendo alzare il baricentro dei suoi.

Pallisco 6 Un riferimento offensivo tecnico in una serata con poche occasioni. Si scambia spesso con Sorrentino. In mezzo al campo soffre, ma resiste.

PAGELLE ELECTROLUX

Bonizzoni 7 Sicuro con i piedi, quando serve è decisivo con le mani. Si distende bene per sventare i pochi pericoli che accorrono alla sua porta, rimasta inviolata.

Filipetto 6.5 Terzino di spinta, apporta pericoli quando può alzarsi. Svolge ottimamente le due fasi.

Nardone 7.5 Difensore di lotta ma anche di governo. Entra deciso, ma appena può imposta e lancia lungo con precisione. Maretto gli nega la gioia del gol di testa con un miracolo.

Cetto 6.5 Ordinato in difesa, rischia poco e può concedersi il lusso di alzarsi. Palla al piede è sicuro in impostazione.

Yamamoto 7.5 Corsa e ordine in stile nipponico. E al primo inserimento punisce, con una spizzata di testa. Poi una partita di abnegazione e precisione.

Mucci 8 Il primo tempo è tutto incentrato sul duello all’ultima conclusione con Maretto. La palla non vuole proprio saperne di entrare, allora serve assisti ai compagni. Il suo cioccolatino a Yamamoto vale il gol del vantaggio. Si rende spesso pericoloso con conclusioni da fuori. La traversa nega la gioia del gol su conclusione capolavoro.

Lops 9 Incontenibile. Si incolla il pallone ai piedi e quando si gira sono dolori. Manca un pizzico di precisione sotto porta nel primo tempo. Poi si sblocca e non si ferma più. Segna il gol della sicurezza con un aggancio al bacio e conclusione imparabile. È elegantissimo nel trafiggere l’incolpevole Maretto con un pallonetto per la doppietta e con il successivo "tiraggiro" che gli permette di portarsi a casa il pallone. Illumina Electrolux.

Zanella 7 Entra e fa sentire i suoi quattro polmoni. Corsa e grinta, sfiora anche la rete su inserimento.