Il "low profile" di capitan Caimi

Preferisce mantenere un “low profile”. Preferisce non sbilanciarsi. Gabriele Caimi di Excellence non fissa un obiettivo alto, ma parte con i piedi ben piantati a terra. L’atteggiamento del capitano è simbolo di grande concretezza.

Gabriele, perché avete scelto il Corporate?
Quest’anno sono entrati dei nuovi ragazzi in azienda. Giochiamo a calcio con costanza tra di noi. Considerata questa continuità, abbiamo scelto di metterci in gioco in un torneo serio.

Da quello che hai potuto vedere nelle partitelle, ci puoi aiutare a capire qual è il vostro livello?
È un livello discreto, senza nomi eclatanti e giocatori troppo importanti.

L’azienda come ha accolto la vostra idea di giocare il Corporate?
C’è grande entusiasmo. È il primo anno che proponiamo un’iniziativa interna di questo genere. Abbiamo disegnato e creato le nostre maglie personalizzate.

In spogliatoio avete fissato un obiettivo?
L’obiettivo primario è non fare figuracce (ride). Vogliamo stare assieme e divertirci. E ovviamente vincere qualche partita.