CORPORATE 2016/2017
Calcio a 7 - Maschile
05/11/2016

TRENORD SUBITO SUL BINARIO GIUSTO!

Non si accende Dude del tutto

DUDE – TRENORD  3-8

RETI: 4' Spanò (D), 10' Pellegrino (T), 12' Baciotti (T), 5'st Russo (T), 7' Baciotti (T), 12' Memoli (T), 16' Pellegrino (T), 18' Loperfido (D), 19' Merlo (D), 21' Curci (T), 25' st Merenda (T).

DUDE: Loperfido 6, Baldi 5.5, Bruschi 6, Torresan 5.5, Spanò 5.5, Calore 6, Merlo 7, Crevola 7, Massimilla 5.5. All. Del Bianco 6

TRENORD: Giorgi 7, Sgarlato 6, Piserchia 6, Merenda 6.5, Curci 6, Baciotti 7.5, Memoli 7, Pellegrino 7, Russo 7. All. Greco 7.

AMMONITO: Merlo (D).

 

 

CRONACA

Esordio anche per Dude e Trenord nella Corporate Challenge 2016-2017! Dude, conosciutissima compagine del Corporate, parte con buoni propositi ed una buona stagione alle spalle! Trenord invece è un nuovo volto di questa stagione, o quasi. Infatti molti visi noti tra le fila di mister Greco. Chi delle due parte meglio sul campo però è Dude. Crevola da destra crossa per Spanò, lasciato libero, che prova una volé molto scenica ma poco efficacie. Il gol però è rimandato solo di un minuto, infatti poco dopo Spanò è di nuovo appostato a sinistra, palla “vagante” che gli arriva e che deve solo spingere in rete. Trenord, superato lo shock iniziale, si rimette a correre sui propri binari! Al 10° Memoli calcia basso dal limite dell'area, Calore ribatte ma non controlla. Pellegrino è in agguato e sfodera tutte le sue doti d'attaccante di razza per spingere in rete con un tap-in facile facile. Il match stenta a decollare, in quanto le due squadre giocano bene, ma non riescono ad incidere, equilibrio. Sicuramente buone le due difese. A metà frazione la truppa di Greco rompe la stabilità sopracitata. Corner da sinistra, palla che nell'area piccola Dude, inizia un flipper fatto da rimpalli e parate, fino a quando Baciotti riesce finalmente a spingere la sfera in rete. Azione molto caotica e confusionaria, ma alla fine è il giocatore numero 6 verde rosso ad andare a segno. Sulla spinta del vantaggio appena maturato, Russo e compagni provano subito a dare il colpo del K.O ai ragazzi di Del Bianco, in netta difficoltà. Lancio di Baciotti dalle retrovie per Pellegrino, che tenta un delizioso scavetto, che purtroppo per lui risulta inefficace. Prima della fine del primo tempo, da registrare un occasione per parte. La prima è per Dude, più precisamente sui piedi di Merlo, che con un insidiosissimo tiro in diagonale impensierisce Giorgi. Poi Pellegrino a ridosso dell'area piccola, viene servito da Sgarlato, e tiro parato da Calore. La sfera torna sui piedi del numero 9 Trenord, questa volta tenta il pallonetto che tocca il palo prima di accomodarsi sul fondo. Duplice fischio e Trenord avanti 2 a 1. Venticinque minuti di corsa, dinamismo ma poche chance. Le due squadre, fin qui, attente e che concedono pochissimo. La ripresa, per fortuna dello spettacolo, cambia copione rispetto al primo tempo! Al primo minuto Dude, con una punizione dal limite prova a spaventare Trenord. Crevola calcia forte e testo, Giorgi disinnesca bene. Tre minuti dopo sono sempre Bruschi e compagni a farsi vedere in zona d'attacco. Lancio di Merlo, direzione Crevola, controllo e tiro, ancora un grande intervento di Giorgi salva il risultato. Dopo la fiammata targata Dude, è il momento di Trenord, che a differenza degli avversari non perdona! Da destra Russo, calcia basso sul primo palo, conclusione non strepitosa, e sfera in rete. Non benissimo Calore. I rosso-verdi però non fanno più fermate e un paio di minuti dopo ne fanno un altro. Baciotti intercetta uno scambio difensivo Dude, e dopo una fortunosa carambola mette in rete il gol del 4 a 1. I ragazzi di Del Bianco sembrano aver totalmente perso la concentrazione ed attenzione del primo tempo. Chi va a mettere il suo nome sul tabellino marcatori poco dopo è Memoli per Trenord. Bella serpentina sulla sinistra, che si conclude con un piattone sul palo vicino a battere l'estremo difensore avversario. Dude prova a ricomporsi e ripartire. Ci prova prima Spanò dal limite con una bella conclusione, Giorgi respinge. Dopo è il turno Bruschi, che dopo essere stato servito da Torresan, di punta cerca l'incrocio dei pali. Un altra volta fondamentale è l'intervento di Giorgi che intercetta anche questa! Trenord, appena salvata dal suo portiere, in offensiva non delude. Ripartenza fulminea dalle retrovie che vede come suo ultimo interprete Pellegrino, che batte da due passi Calore. Massimilla e compagni però dimostrano carattere e con due minuti di cuore e voglia si rifanno sotto. Prima arriva il gol di Loperfido, che al volo da centro area mette in rete dopo essere stato servito direttamente da rimessa da Bruschi. Poco dopo arriva il secondo gol in pochi minuti firmato Merlo, che servito da Bruschi, a centro area di piatto insacca in rete. Lo sforzo di Dude però non serve a granché, infatti due minuti più tardi Curci spinge rete un tap-in facile facile, dopo la conclusione del compagno Russo. Ultimi minuti di gara tutti per Dude, al quale va l'onore di averci provato fino all'ultimo. Prima Spanò spreca un ottima occasione a tu per tu con Giorgi, per poi dopo sbagliare, calciando fuori, un rigore concesso dall'arbitro. Triplice fischio e risultato di 7 a 3 per Trenord!

 

CHIAVE TATTICA

Nel complesso è stato un bel match quello tra Dude e Trenord. Tanti gol e bel calcio. Chi esce sorridente dal campo sono i ragazzi di Greco, che con un ottima performance iniziano al meglio questo Corporate. La davanti i rosso-verdi sono una garanzia, quasi sempre fanno male. Difesa bene, ma si più fare ancora meglio. Qualche dimenticanza di troppo hanno fatto risaltare uno straordinario e sempre pronto Giorgi. Il migliore della serata è Baciotti che si traveste da bomber, con due reti, e la dietro fa da colonna portante. Dude da rivedere. I ragazzi di Del Bianco nel primo tempo mettono sul terreno di gioco una buona prestazione, con qualche inevitabile sbavatura, ma nulla di che. Poi un balck out totale. Passaggi semplici sbagliati, poche idee e tanta confusione, che hanno finiti per compromettere il risultato. Bene invece la reazione e quei pochi minuti d'orgoglio e cuore che, per poco, non riaprono la partita. Qui, da questo punto, dalla voglia di questo spezzone di partita, Dude deve ripartire!