GERI SHOW: 6-0!
Schiantati gli avversari di Azimut..
Azimut – Geri Hdp 0-6 (0-1)
Reti: 6’Ratti, 14’ s.t. Bonacasa, 16’ e 17’ Troisi, 18’ Bonacasa, 23’ Troisi
Azimut: Colombari 5,5, Caballero 6, Ferraro 5,5, La Pietra 6, Matrone 6, Lorenzo Minani 5,5, Cancellara 6, D’Ettorre 6, Guglielmino 6, Leone 5,5, Bruno Minani 6
Geri Hpd: Paloschi 7, Bonacasa 7,5, Raffaele Di Maio 6, Eramo 7, Macaluso 7, Ratti 7, Di Rago 6,5, Troisi 8
Nella quarta giornata impresa di Geri Hdp, che stende con un clamoroso 6-0 la capolista a punteggio pieno Azimut e ottiene la prima vittoria.
Nella sfida giocata sul green coperto del centro sportivo Scarioni, dopo un inizio di studio, al 6’ minuto l’equilibrio si schioda con una magia sulla sinistra di Ratti che salta un difensore e insacca l’1-0 con un diagonale chirurgico.
La reazione della capolista frutta soprattutto le conclusioni da fuori area di Matrone (due volte) e di Bruno Minani, parate dall’attento Paloschi. Al tramonto della prima frazione un diagonale di Lorenzo Minani sfiora il palo, con un tiro a giro che avrebbe meritato maggior fortuna.
La ripresa si apre con un clamorosa opportunità del raddoppio non sfruttata da Ratti, che si presenta a tu per tu col portiere, ma si allunga troppo il pallone e si vede respingere la conclusione. Con il passare dei minuti Azimut aumenta il forcing alla caccia del pareggio, ma Paloschi abbassa la saracinesca e mantiene la porta inviolata. Geri Hdp replica con ficcanti ripartenze e al 14’ raddoppia proprio al termine di un contropiede avviato dal “piccolo Robben” Troisi e finalizzato dal tap-in di Bonacasa.
Il 2-0 ha l’effetto di una mazzata fatale per la capolista, che 2 minuti dopo incassa la terza segnatura dell’incontenibile Troisi col mancino, dopo una combinazione con Macaluso.
Passa un altro minuto e Troisi griffa il 4-0 con una conclusione ravvicinata col destro. Geri Hdp è ormai un fiume in piena e straripa con il 5-0 da fantascienza di Bonacasa e la sestina definitiva di Troisi.
Chiave tattica
Geri Hdp si presenta al cospetto della capolista a punteggio pieno Azimut con soli 8 effettivi, ma compie un capolavoro di tattica e umiltà, visto che dopo 15’ perde anche per infortunio il pivot Raffaele Di Maio e rimane così senza cambi per i restanti 35 minuti. La squadra di mister Alessio Scalzo allora “getta il cuore oltre l’ostacolo” e difende con grande attenzione con 6 giocatori dietro la linea della palla a fare densità, concedendo soprattutto tiri da fuori area. La capolista sbatte così per gran parte del match contro l’attento muro difensivo avversario e non riesce quasi mai a costruire reali pericoli sotto porta. Geri Hdp poi sfrutta con grande abilità le ripartenze, che permettono negli ultimi 10 minuti di piazzare un terrificante break 5-0.
