CORPORATE 2016/2017
Calcio a 7 - Maschile

DUDE, ALLORI PER STEFANO BRUSCHI

25/01/2017

Azimut si ferma a metà strada

DUDE – AZIMUT              4-2

RETI: 2' Bruschi Stefano (D), 4' Minani Bruno (A), 6' Ferraro (A), 24' Bruschi Stefano (D), 7' st Bruschi Stefano (D), 15' st Bruschi Stefano (D).

DUDE: Calore 6, Baldi 6, Pastore 6.5, Bruschi Lorenzo 6.5, Fontana 6, Loperfido 6.5, Crevola 6, Merlo 7, Bruschi Stefano 8.5.

AZIMUT: Colombari 6, Ragusa 6.5, Ansuini 6, Guglielmino 6, D'Ettorre 6, Leone 6.5, Minani Bruno 7, Minani Lorenzo 6.5, La Pietra 6, Ferraro 6.5.

 

CRONACA

Successo pesante per Dude, che in un solo colpo riesce ad avere ragione sugli avversari di Azimut, rientrando così in corsa per le posizioni nobili della classifica. Una sfida giocata ad armi pari, ma all'organizzazione di squadra di Azimut, la truppa di Dude ha contrapposto uno Stefano Bruschi in erata di grazia, incontenibile la prova del centravanti che ha fatto la differenza in campo, realizzando tutti e quattro i sigilli nel tabellino dei suoi. Dopo due minuti dal fischio d'inizio è proprio Stefano Bruschi a sbloccare il punteggio, accentrandosi dall'out di destra e trovando il secondo palo con un diagonale preciso. Azimut però è sul pezzo ed si dimostra anche lei micidiale nello sfruttare le occasioni create, nel giro di poco tempo il parziale del campo viene completamente ribaltato. In primis con Bruno Minani bravo a intercettare di testa al volo un cross dalla sinistra insaccando alle spalle di Calore, due minuti più tardi invece Ferraro sfrutta un'amnesia evidente della difesa di Dude, conquista la sfera e dopo aver saltato l'estremo difensore avversario appoggia comodamente oltre la linea a porta ormai sguarnita. Il testimone passa dunque ad Azimut, e il vantaggio dura perché Dude non riesce fin da subito a trovare le misure giuste per riprendere in mano il pallino del gioco. La situazione di riequilibra poco prima dell'intervallo, quando Stefano Bruschi servito all'interno dell'area di rigore controlla la sfera e si gira in un battito di ciglia, scaraventando senza pietà la palla sotto la traversa. Nella seconda frazione di gioco alla lunga è Dude a fare la differenza, viaggiando sulla cresta dell'onda grazie alla vena realizzativa di Stefano Bruschi, un centravanti che vive la sua serata di grazia dove è la truppa di Azimut  a farne le spese. Dude effettua il sorpasso al settimo minuto, Stefano Bruschi a ridosso del limite dell'area spolvera il suo piede destro disegnando una traiettoria imparabile all'altezza del primo palo. Pochi minuti ed ecco che Dude assesta il colpo decisivo per avere ragine sulla compagine avversaria: dal fronte sinistro il fratello Lorenzo scodella verso di lui, che nonostante la pressione di un avversario riesce a domare il pallone, trovando splle alla porta un colpo acrobatico e indirzzato perfettamente verso l'angolino dove Colombari non può arrivare.

 

CHIAVE TATTICA

Azimut avrebbe anche potuto raccogliere di più da questa partita, ma no è riuscita ad arginare quella che è stata la bocca d fuoco di Dude. Stefano Bruschi è realmente la pedina sullo scacchiere che ha fatto la differenza in favore dei suoi, con Azimut che comunque nonostante la sconfitta non si vede compromesso il proprio cammino in classifica.