CIAO,CIAO TRENORD!
Dude ne fa 5 e porta a casa i 3 punti!
Trenord-Dude 3-5
RETI: 11' Bruschi S. (D), 21' Bruschi S. (D), 22' Megale (T); 2' st Baldi (D), 7' Baldi (D), 9' st Merenda (T), 13' st Bruschi S. (D), 20' st Megale (T)
TRENORD: Giorgi 5, Gentile 5.5, Merenda 6, Bellomo 6, Baciotti 6.5, Margeriti 5.5, Curto 5.5, Vacalabre 7, Megale 7.5.
DUDE: Loperfido 6.5, Pastore 6, Merlo 7.5, Fontana 6, Crevola 6.5, Bruschi L. 6, Bruschi S. 7.5, Baldi 7, Torresan 5.5
Ammoniti: Gentile (T), Vacalebre (T)
Espulsi: Torresan (D), Giorgi (T)
MVP Merlo (Dude) e Megale (Trenord) regalano perle.
CRONACA
Trenord in carrozza? Non proprio anzi, Dude si accomoda in prima classe, vince e soprattutto convince. Eppure la partenza parrebbe indicare un senso contrario, al 5' Curto dimostra di avere buon feeling con l'area di rigore, girata di destro a botta sicura ma il pallone incoccia sul palo. Scossa Dude, prende in mano il controllo del gioco impossessandosi di importanti porzioni di campo; non a caso arriva il gol del vantaggio, Stefano Bruschi vince un contrasto al limite dell'area con Gentile, e scarica una palla potente sul primo palo che risulta imparabile per Giorgi. Trendord incanala la partita su binari preferiti sfruttando la verve di Angelo Vacalebre, che delude le aspettative da pochi passi sparando altissimo un semplice tap in su respinta di Loperfido. Scampato pericolo Dude applica una delle regole classicissime del calcio, gol sbagliato gol subito, Crevola recupera palla sulla sinistra filtra per Stefano Bruschi che in solitudine con Giorgi in uscita non sbaglia. Inaspettatamente, ma sino un certo punto, Dude si trova in doppio vantaggio e prova a gestire ma ci riesce sino un certo punto e allora a due dalla fine, Trenord accorcia; Vacalabre torna a fare il fenomeno, salta due uomini nel breve e calcia, Loperfido eleva il suo standard e salva ma Megale non si fa pregare e appoggia per un comodo gol. Dude non ci sta e subito riprende le distenze, Merlo verticalizza e trova la figura di Stefano Bruschi che sponda e trova Baldi che arriva a rimorchio e al volo manda il pallone a fil di palo. Il doppio vantaggio galvanizza Dude che alza ancora il ritmo e cala il poker ancora con Baldi bravo e reattivo a risolvere una mischia in area con una girata al volo da mezzo metro. Il bello della partita sta nella reazione e nella voglia di non mollare di Trenord che al nono accorcia ancora: cross di Curto e Vacalebre stacca di testa, colpo di testa forte e angolato ma il pallone colpisce la traversa ma non invano con Merenda che recupera e appoggia. Diventa un botta e risposta, quattro minuti dopo Dude trova ancora il gol, ancora con Stefano Bruschi che in contropiede piega le mani a Giorgi. Sale la tensione, Torresan e Giorgi si vedono sventolare un giusto rosso a breve distanza per imprecazione lasciando le squadre in sei contro sei. Si adatta meglio, Dude con Megale e una punizione imparabile e decretata tra mille polemiche di Trenord. L'ultimo sussulto porta la firma dei “ferrovieri”, ma per Vacalebre si conferma non essere giornata, conclusione da lontano e palo appena scheggiato.
CHIAVE TATTICA Non solo episodi ma anche una maggiore forza nel colpire nel momento di farlo. Dude vince con merito, Trenord paga una leggera dose di sfortuna ma rispetto agli avversari denota una minore convizione nei momenti chiave, in altre parole non ha portato dalla sua parte il classico episodio che fa svoltare una partita.
