CORPORATE 2016/2017
Calcio a 7 - Maschile
14/02/2017

TRENORD NON SCAMBIA BINARIO

Megale e Vacalebre regalano magie su magie, Azimut perde in fretta l'orientamento.


Trenord è MEGAle

Azimut vive di sussulti vani

 

Azimut–Trenord 2-6

 

Reti: 6’ Megale (T. ass. Pellegrino), 8’ Pellegrino (T), 22’ Pellegrino (T. ass. Piserchia), 7’ st Leone (A) rig., 9’ st De Meo (A. ass. Mondellini), 14’ st Russo (T. ass. Vacalebre), 17’ st Megale (T. ass.Vacalebre), 21’ st Merenda (T. ass.Megale).

 

AZIMUT: Colombari 6, De Meo 6.5, La Pietra 6, Minani 6, Sperandio 6, Dettorre 6, Ferraro 6, Leone 6, Mondellini 6.

 

TRENORD: Giorgi 6, Curci 6, Merenda 6.5, Piserchia 6.5, Baciotti 6, Megale 7, Curto 6.5, Pellegrino 6.5, Russo 6.5, Vacalebre 7.

 

 

CRONACA

 

Un match ricco di spunti interessanti quello tra l’Azimut e la Trenord. Ad aggiudicarsi il match però, sono stati i ragazzi in casacca rossoverde che, dopo un piccolo black-out, sono tornati sulle giuste rotaie inchiodando il risultato sul 6-2 finale. Al 6’ vantaggio Trenord con Megale che, dopo un veloce uno-due con Pellegrino, scarica in porta una potente conclusione. All’8’ punizione dal limite per la Trenord: sulla battuta va Pellegrino che realizza piazzandola di giustezza sul palo del portiere. Dieci minuti shock per i ragazzi dell’Azimut dove il passivo poteva essere anche maggiore. L’uno-due però, ha finalmente svegliato i ragazzi in casacca verde fluo che con un paio di cambi tattici recupera prepotentemente il centro del ring. Al 14’ ci prova De Meo con una potente conclusione dalla distanza ma Giorgi c’è e sventa il pericolo. Neanche due minuti e Dettorre sfiora il gol per i suoi. Cambia il trend del match con la Trenord che sembra quasi abbia tirato i remi in barca. Nonostante ciò, al 22’ sono ancora i ragazzi in rossoverde a trovare il gol: Piserchia la mette in mezzo per Pellegrino che deve soltanto spingere in rete la sfera per la sua personalissima doppietta. Tre a zero per la Trenord ma ci sono tutte le premesse per una ripresa al cardiopalma. Pronti. via e si riprende con Dettorre che costringe Giorgi a rifugiarsi in calcio d’angolo. Il gol per l’Azimut è nell’aria da un po’ e arriva puntuale al 7’con Leone che dal dischetto spiazza il portiere della Trenord. Al 9’ ancora Azimut: Mondellini serve De Meo che dai trenta metri scarica in porta un missile intercontinentale che va ad accomodarsi sotto il sette dei legni protetti da Giorgi. E’ la scossa che serviva per riportare la Trenord in partita. Infatti al 14’, Vacalebre serve Russo che di testa beffa il portiere in uscita. Sempre Vacalebre, qualche minuto più tardi serve Megale che di prima intenzione realizza il suo secondo gol. C’è tempo per un ulteriore brivido freddo lungo la schiena dei ragazzi della Trenord: De Meo intercetta palla al di là del centrocampo, calcia ma la palla viene deviata sul palo a Giorgi battuto. Chiude il match per il definitivo 6-2 a favore della Trenord, Nicola Merenda al 20’ che servito da Megale trafigge con un diagonale Colombari.

 

 

CHIAVE TATTICA

 

Il gap tecnico ha messo subito la partita in discesa per la Trenord. I ragazzi dell’Azimut ci hanno provato ma, tutto sommato, vittoria meritata per i ragazzi in rossoverde nonostante il black-out che in altri casi poteva costare loro molto caro.