TORNEO CLAUSURA

08/03/2019

Servizio Bain & Company - DAZN


DAZN FATICA MA STRAVINCE, BAIN SI ARRENDE NEL FINALE

 

 

Bain & Company – Dazn      2-7

Reti: 3’ Barsotti (D), 11’ Moffa (B), 2’st Mancini (D), 6’st Mancini (D), 7’st Moffa (B), 9’st Marino (D), 17’st Garlaschi (D), 19’st Barsotti (D), 24’st Marino (D)

Ammoniti: Palmigiano (D)

Espulsi: Palmigiano (D)

 

LA CHIAVE TATTICA

Primo tempo molto equilibrato tra le due squadre. I campioni uscenti del torneo di apertura trovano immediatamente il gol del vantaggio con Barsotti, ma faticano a costruire trame di gioco interessanti e vengono colpiti da Moffa, che trova il pareggio sfruttando una disattenzione difensiva di Dazn. Lo stesso Moffa, pochi minuti più tardi, ci riprova dalla distanza ma non trova lo specchio della porta. A metà primo tempo Mancini si rende pericoloso con un colpo di testa potenzialmente interessante ma per sua sfortuna troppo centrale. Nel finale doppia occasione per Dazn con Marino protagonista. La prima è un tiro rasoterra sul quale il portiere compie un mezzo miracolo, la seconda è un’azione personale che termina con un tiro alto sopra la traversa.
Il secondo tempo è un dominio totale del campo da parte di Dazn, che si riporta in vantaggio grazie a Mancini; un successivo colpo di testa vale ai neri il +2. Un altro erroraccio della difesa di Dazn consente a Bain di restare pienamente in partita, ma solamente per poco perché Marino è bravissimo a trasformare una punizione dal limite ingannando il portiere sul suo palo. A metà della ripresa Mancini si procura un calcio di rigore ma l’esecuzione è da dimenticare. Negli ultimissimi minuti di gioco una doppia ingenuità costa a Palmigiano l’espulsione, ma il vantaggio dei campioni in carica basta e avanza per non veder messo in discussione l’esito del match.

 

PAGELLE BAIN & COMPANY

Molinari 6.5: sempre reattivo e attento sulle tante conclusioni in porta degli avversari. Ingannato sul suo palo nell’occasione del quarto gol avversario.

Poncemi 5.5: sbaglia subito perdendo il contrasto con il centravanti avversario, che può segnare il gol del vantaggio. Errore che condiziona la sua partita e quella dei compagni, tutta in salita.

Tudini 6.5: entra bene all’inizio del secondo tempo. Prima si posiziona sulla fascia poi come punta centrale. Crea sempre un pericolo alla difesa avversaria.

Grasselli 6.5: prestazione senza errori per il capitano. Attento in chiusura e bravo nell’anticipare più di una volta il suo uomo.

Luoni 6: gioca un buon spezzone di primo tempo. Da rilevare solo un tiro che ha impegnato l’estremo difensore avversario.

Bergaglio 5.5: poco presente nella manovra della squadra. Si posiziona a centrocampo e il suo compito è di fare da filtro tra difesa e attacco, ma non lo fa a dovere.

Bezzi 6: buon lavoro sulla fascia soprattutto nel primo tempo. Impegna seriamente i difensori avversari, ma in fase di conclusione pecca di precisione.

Melzi 5.5: entra nella ripresa giocando da difensore centrale. Sbaglia un paio di interventi e regala il pallone a Dazn in occasione del 3-1 avversario.

Moffa 7.5: cinico e mai arrendevole. Sfrutta al meglio ogni palla che gli capita tra i piedi. Fortunato in occasione del secondo gol.

Riulfi 6: timido e poco aggressivo. Bel tiro nel primo tempo, nella ripresa ci riprova impegnando ancora il portiere ma è troppo poco.

 

PAGELLE DAZN

Magliacane 6: stilisticamente non perfetto ma efficace. Inspiegabile l’uscita che ha causato il secondo gol di Bain.

Palmigiano 5.5: soffre lo scontro fisico con il centravanti avversario, se lo dimentica nell’azione del primo gol e nel finale viene espulso per due falli ingenui.

Garlaschi 6.5: come il compagno di reparto non eccelle in fase difensiva. Si salva segnando un bel gol nel finale, arrivando a rimorchio dell’azione poi conclusa con un bel tiro.

Palma 6.5: svaria su tutte le zone del campo. Parte prima a destra e poi a sinistra senza mai dare punti di riferimento agli avversari.

Barsotti 7.5: sblocca il match, imita SuperMario e si filma chiedendogli di fare un’intervista: tutto questo nei primi tre minuti di partita. CAMPIONE. Pressa la difesa con costanza e nella ripresa, con spazi più ampi per colpire, contribuisce attivamente alla goleada.

Mancini 8: uomo a tutto campo, imposta l’azione dalla difesa per poi concluderla in attacco. Ci mette sempre lo zampino in ogni azione, segna una doppietta a inizio secondo tempo ma sbaglia un rigore, da lui stesso procurato, che avrebbe chiuso i giochi in anticipo.

Marino 8: parte con il freno a mano tirato ma con il passare dei minuti aumenta il suo livello di gioco. Cerca la giocata in verticale e si prende sempre la responsabilità di chiamare la palla su di sé. Trasforma un gioiello di punizione e, a tempo scaduto, trova anche la doppietta.