RIULFI SPAZZA VIA OGNI DUBBIO

17/12/2019

Fiditalia, nessun miracolo. Ai quarti va Bain


Bain & Company - Fiditalia Football Team 10 – 3
Reti
: Riulfi (B), Caiazzo (B), Torelli (F), Riulfi (B), Caiazzo (B), Riulfi (B), Garufi (F), Apostolo (B), Giorgino (F), Caiazzo (B), Riulfi (B), Poncemi (B), Caiazzo (B)

Ammomiti: Amorosi (F), Poncemi (B)

 

CRONACA
Nell’ultima giornata del girone Silver dell’Apertura Bain doveva vincere per essere certa di un posto ai quarti di finale. Gli Azzurri hano spazzato via ogni dubbio e si sono imposti con un rotondissimo 10-3 sui Fiditalia. Un monologo azzurro dall’inizio alle fine, con Riulfi sugli scudi e Caiazzo ispiratissimo. I Reds, però, hanno dimostrato ancora una volta di essere gruppo affiatato: hanno provato a rimanere in partita, ma hanno sbattuto contro il muro Molinari. Il portiere di Bain, in giornata di grazia, ha vanificato i sogni di gloria e qualificazione di Palma e compagni. Il gap di sette gol avrebbe potuto essere molto ridotto senza l’estremo difensore azzurro.

   

LE PAGELLE

BAIN & COMPANY
Molinari 8 Quando serve lui c’è sempre. È miracoloso su Garufi.
Bezzi 7 Il traversone per il quarto gol di Riulfi è un cioccolatino, un regalo di Natale non riciclato. Sotto le feste si è tutti più buoni e lui, generoso, si mette dietro a dare il suo contributo alla causa.
Poncemi 7.5 Il capitano guida i suoi: anche nei momenti in cui tutto volge verso il meglio, non vuole cali di concentrazione. È imperioso nella scelta del tempo per anticipare gli avversari e guidare le ripartenze, su una trova il meritato gol.
Bergaglio 7 Motore del centrocampo, avvia l’azione con il primo passaggio. Trova spesso Caiazzo tra le linee, oppure allarga il gioco in fascia. Guadagna un’infinità di falli.
Storari 7 In fascia è incontenibile, salta sistematicamente il primo uomo va sul fondo e mette in mezzo il pallone per Caiazzo. Uno schema mortifero ripetuto più volte.
Apostolo 7 Un cambio efficace a centrocampo. Svolge in maniera precisa le due fasi, venendo premiato con la deviazione che gli vale un gol.
Riulfi 8 Un impatto devastante sulla squadra e sulla partita. Il suo poker spacca il match, sin dai minuti iniziali. Segna in tutti i modi, ma il terzo gol è da cineteca. Sgancia da fuori una bomba che si insacca all’incrocio.
Caiazzo 7.5 Come Riulfi segna quattro gol. Tra le linee è una spina nel fianco per Fiditalia, avvia il pressing e, non appena ne ha l’occasione, punisce.

 

FIDITALIA
Formisano 6 Che dire, su gran parte dei dieci gol subiti non ha colpe. Non può certo essere imputata a lui la sconfitta, visti i buoni interventi con cui alleggerisce il parziale.
Amorosi 7 Dietro c’è da soffrire, ma se i suoi mettono a referto quattro gol parte del merito è anche suo. Dai suoi piedi prende spesso avvio la manovra e sulle palle da fermo è insidioso.
Ocello 6 Dietro fa quel che può, ma il suo diretto avversario è ostico e motivato.
Maneffa 6.5 Difende con ordine e si propone in avanti. Di testa crea qualche pericolo alla porta di Molinari.
Valdameri 7 Dinamico a centrocampo, è uno degli ultimi a mollare.
Porta 7 A centrocampo è un giocatore di lotta e di governo, prova spesso la conclusione da fuori, ma con un Molinari così non c’è storia.
Garufi 6 Il capitano prova a dettare i tempi in mezzo al campo, ma è spesso tagliato fuori dal gioco. Tecnicamente è dotato, ma la difesa di Bain lo surclassa fisicamente.
Torelli 7 Il suo colpo di testa perfetto sugli sviluppi del calcio d’angolo riaccende le speranze per i suoi. Poi il palo gli nega la gioia della doppietta.
Rosson 6 Alcuni scampoli di partita in fascia, non sfigura, ma il risultato era ormai compromesso.
Abrate 6.5 Ci prova tenacemente, il suo ingresso in campo dà un po’ di brio in più alla manovra dei Reds.
Giorgino 7.5 Il terminale offensivo è l’ultimo a mollare di Fiditalia. Davanti riesce spesso a farsi imbeccare dai suoi, ma viene ipnotizzato a più riprese da Molinari. Lui non demorde e alla fine trova il meritato gol.