PRIMO SUCCESSO BAIN!

17/11/2022

Servizio Equita Sim - Bain&Company


IN LOTTA PER I "GOLD"

 

 

Equita Sim – Bain & Company   2 – 3

Reti: Poncemi (B), Barosini (E), Grassi (B), Scimonelli (E), Matteo (B).

Ammoniti: Kapaj (E), Barosini (E), Poncemi (B).

LA CHIAVE TATTICA

La quarta giornata dell’Apertura mette in scena una partita maschia e piena d’impeto: tra Equita e Bain tante conclusioni da fuori e contrasti ruvidi. Poncemi e Barosini segnano un gol per parte nella prima frazione di gioco, che finirebbe in parità se non fosse per lo schema geniale di Bain che porta Grassi a siglare la rete del vantaggio. Nella ripresa, se possibile, la contesa si fa ancora più accesa. Scimonelli trova il pareggio a cinque dal termine, ma la spunta Bain con una zampata di Matteo nel finale. Per Bain prima vittoria, per Equita l’onore delle armi.


PAGELLE EQUITA SIM

De Luca 7 Fa da subito buona guardia sulle conclusioni piazzate. Non può nulla sulla mina di Poncemi dell’uno a zero. Respinge molte conclusioni da fuori, ma viene beffato da Grassi e Matteo.

Iarocci 7 Esterno sinistro ordinato. Dà una mano anche in copertura. Dietro ha senso della posizione e fa le scelte giuste negli interventi.

Centonze 7 A destra senza patemi, ogni tanto si prende qualche pausa, ma fa bene le due fasi.

Stirpe 6.5 Entra a freddo al posto di Silva. Da un giro palla velenoso scaturisce la punizione del vantaggio avversario.

Kapaj 7 Ci prova da fuori con un bel tiro angolato. Poi si incolla in marcatura a Matteo e non lo lascia un secondo. Entra ruvido e prende un giallo: poi ancora tanta grinta.

Silva 6.5 Difensore senza fronzoli. Su una bella conclusione da fuori che impensierisce Serafini sente tirare. Peccato, era in bolla.

Scimonelli 8.5 Ordinato dietro, ma quando si sblocca è una furia. Il suo assolo da favola meriterebbe miglior sorte: scarta mezza squadra avversaria, ma il pallone termina di un soffio fuori. Tecnica e fosforo in mezzo al campo. Decisivo fino all’ultimo, quando trova con freddezza il gol del momentaneo pareggio.

Barosini 8 Da destra tende ad accentrarsi per calciare. Lotta con grinta nei contrasti. È imperioso a staccare in mezzo all’area su un corner per trovare il gol dell’uno pari. Il più pericoloso dei suoi, anche nei contrasti. Infatti finisce nel taccuino dei cattivi.

Pisciotto 7 Nella ripresa tenta l’assalto alla porta di Bain. Sciupa il regalo della difesa rossa, calciando a lato dentro l’area.

Brandi 6.5 Centravanti duttile, fa tanto lavoro spalle alla porta. Si fa ipnotizzare nel tu per tu da Serafini. Ci prova a più riprese, ma Serafini non ne vuole sapere.


PAGELLE BAIN & COMPANY

Serafini 8 Prodigioso in estirada, prima sulla staffilata di Kapaj e poi sulla conclusione a colpo sicuro di Brandi. Non ha colpe sui gol. Equita ci prova a ripetizione da fuori, ma l’estremo difensore fa buona guardia.

Troina 7.5 Buona guardia in chiusura, non disdegna di provare a impostare coi lanci lunghi. Dietro c’è da stringere i denti, ma lui non si intimorisce.

Baravalle 7.5 Difensore più d’impostazione. Decisivo a respingere le molte palle alte che insidiano l’area. Sempre pulito nell’intervento temerario.

Poncemi 8 Il capitano si spinge spesso davanti e quando lo fa sono dolori. La punizione è una cannonata che vale il vantaggio. Quando calcia ha la dinamite nei piedi; quando marca lo fa fino in fondo, anche a costo dell’ammonizione.

Cioppa 7 Entra in fascia ed è subito pimpante, nel vivo del gioco sia in difesa che quando i rossi attaccano.

D’Angelo 6.5 Si alterna con Grassi nel dettare la linea in mezzo al campo. Fa rifiatare la squadra tenendo palla. Perde le staffe nella ripresa, ma ritorna in sé per dare una mano nel finale.

Grassi 9 Il fulcro del gioco in mezzo al campo e insidioso dal limite quando calcia. Quando si incolla la palla al piede non la perde mai. Trova il meritato gol su schema su punizione da fuori. Nella ripresa si piazza davanti con la calamita nei piedi.

Matteo 8.5 Un terminale offensivo mobile e tecnico, totalmente al servizio della squadra. Va vicino al capolavoro in mezza rovesciata dopo un doppio sombrero. Dopo tanta fatica trova il gol vittoria in scivolata all’ultimo minuto.