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27/02/2024

Servizio Compass - PwC Deals


RIGOROSAMENTE COMPASS!

 

 

COMPASS - PWC DEALS 4-3 (dopo i calci di rigore; 0-0 dopo i tempi regolamentari)

SEQUENZA RIGORI: Creanza (P) errato; Papa (CO) gol;  Berciga (P) gol; Pedini (CO) gol; Arturo De Maria (P) gol; Belloli (CO) gol; Calafiore (P) gol; Mondini (CO) gol; Enrico De Maria (P) errato.


LA CHIAVE TATTICA

Dalla roulette di un Cimiano Stadium ai limiti della praticabilità esce il rosso di Compass, premiata dopo la sequela di tiri dal dischetto. Le condizioni proibitive del terreno non consentivano certo di poter giocare palla a terra con precisione né tantomeno di esaltare l'alto potenziale tecnico dei giocatori in campo; tuttavia la partita è stata vibrante, intensa, combattutissima e comunque sempre vissuta con il fiato sospeso a causa dei numerosi ribaltamenti di fronte. Va inoltre sottolineato il fatto, stante lo 0-0 finale, che i rispettivi pacchetti difensivi hanno concesso il minimo sindacale alle rispettive batterie d'attacco avversarie.
Iniziano meglio i bancari, che bussano ripetutamente alla porta di Tacchella, trovando però disco rosso; nel frattempo crescono anche i blues e, a loro volta, impegnano Tognini, che se la cava egregiamente in diverse circostanze con un paio di parate tutt'altro che semplici. La ripresa ripropone lo stesso copione, con una maggior pressione da parte dei reds, ma con PwC pronta a replicare colpo su colpo. Insomma: la partita desta la netta impressione che qualcosa possa sempre accadere. E ciò si verifica a due minuti dal temine: La Croce si sostituisce al portiere, ormai battuto, volando e respingendo con la mano una conclusione destinata inesorabilmente in rete e che in effetti si tramuta in gol su conseguente ribattuta; ma l'arbitro ha già fischiato indicando il dischetto e non può pertanto concedere la rete: l'espulsione del centrocampista blu (rosso ben speso!) è solo una formalità. Per Compass si materializza, comunque, l'enorme opportunità di chiudere l'incontro: Tacchella però ipnotizza Papa, respingendogli la conclusione e portando così i suoi alla lotteria dei calci di rigore. PwC inizia male, con Creanza che spedisce alto, mentre i cecchini reds non falliscono un colpo; Enrico De Maria invece, al quinto rigore, calcia alle stelle facendo così esplodere la gioia dei bancari. E' questo l'epilogo di una finale che vede trionfare la squadra di Monti, a cui vanno i nostri complimenti; va anche riconosciuto che PwC esce a testa altissima e moralmente non sconfitta.


PAGELLE COMPASS

Tognini 8 Mette tutta la sua bravura per fermare alcune insidiosissime conclusioni avversarie. C'è indubbiamente anche del suo in questa vittoria.

Di Maria 7.5 Razionale, come al solito, limita il diretto avversario e, come predilige, fa sempre ripartire la squadra assumendosi a volte qualche rischio, viste le pozzanghere che stazionano nel suo raggio d'azione.

Belloli 7.5 Sfrutta appieno la sua fisicità per contenere le sortite offensive avversarie e poi impostare. Timbra dal dischetto il terzo rigore.

Pedini 8 Ottimo in entrambe le fasi di difesa e attacco. Inesauribile, fa a sportellate, prima, per poi sciorinare assist al reparto avanzato o tentare la conclusione. Timbra il secondo rigore dal dischetto.

Papa 8.5 Metronomo di centrocampo, passano dai suoi piedi i molti palloni giocati in chiave offensiva, oltre ai molteplici tentativi di conclusione a rete. Ulteriore nota di merito: a una manciata di secondi dal termine depone sul dischetto un pallone pesantissimo che vale un campionato, ma stecca la conclusione. A molti altri sarebbe caduto il mondo addosso, ma a lui no! E' il primo a presentarsi per la sua squadra nella sequela finale dei rigori e questa volta non sbaglia. Carattere! Man of the match.

Ramazzotti 8 Viene eletto miglior giocatore del torneo e non si fatica a capirne il perché. Estremamente dinamico, costituisce, palla al piede, un pericolo costante per la retroguardia avversaria.

Mondini 7.5 Parte dalla mediana, cercando sempre di proporsi efficacemente in chiave offensiva. Sigla il quarto penalty.

Rocca 7.5 Buona la sua prestazione dove chiude senza sbavature per poi proporre gioco in fase avanzata.

Giacani 7.5 Entra nel secondo tempo e lotta come un leone su ogni palla giocabile, concedendo poco al diretto avversario e tentando qualche sortita offensiva.

Colombo 7.5 Serata di sacrificio, rimedia anche qualche botta. Tuttavia “provvidenza” assolve bene il proprio compito, rendendosi a sua volta pericoloso.


PAGELLE PWC DEALS

Tacchella 8 Tiene in vita i suoi opponendosi a Papa ed effettuando alcuni interventi di buon coefficiente tecnico. Premiato come miglior portiere del torneo.

Calafiore 8 Insormontabile! Gli avanti avversari gli sbattono inesorabilmente contro e lui, indomito, riparte per far salire la squadra. Timbra il quarto rigore.

Arturo De Maria 8 Svaria su tutti i fronti, partendo da dietro per poi distribuire palloni o rendersi a sua volta pericoloso.

La Croce 7.5 Generosissimo, come al solito non si limita a contenere il diretto avversario, ma cerca costantemente anche la sortita offensiva. Come detto, spende bene il cartellino rosso: la sua “parata” tiene in vita la squadra.

Enrico De Maria 7.5 Metronomo di centrocampo, imposta spesso il gioco in maniera proficua e tenta in tutti i modi di insinuarsi nelle fittissime maglie della difesa avversaria: a volte gli riesce, anche se stasera ha vita dura. Fallisce il quinto e decisivo penalty.

Berciga 8 Anch'egli si districa molto bene sulla mediana, risultando sempre pericoloso in fase d'attacco e cercando spesso la soluzione dalla distanza. Realizza il secondo rigore.

Barberio 7.5 Punto di riferimento in chiave offensiva, lotta con caparbietà su ogni pallone risultando a volte pericoloso.

Savatteri 7.5 Buono nelle due fasi di contenimento e ripartenza: gioca in mediana e fa sentire il suo peso nell'economia della gara.

Giussani 7.5 Sempre propositivo, gioca spendendo tutto se stesso nel tentativo di sfondare il granitico muro difensivo avversario.

Creanza 7.5 E' fermo da un po' di tempo e si vede. Entra nella ripresa in un'inedita posizione avanzata nel tentativo di mettere la propria esperienza a disposizione della squadra. Fallisce il primo penalty.