Trenord da campione è primo della classe, nessun bocciato. Appuntamento a settembre per tutte!

Le pagelle della lunga stagione del Corporate Challenge

TRENORD Squadra tecnicamente più forte del torneo, ottimo cammino in regular season che ha chiuso al secondo posto, leggera flessione e spavento nella seconda fase accedendo alle final four nello scontro diretto con Nike. Indiscussa protagonista poi nell'atto conclusivo in Versilia. Uomini chiave, Curto, Megale, Vacalebre.

ACCORHOTELS Dottor Jeckill e Mister Hyde. Prima fase non all'altezza delle aspettative chiudendo al sesto posto, quando il gioco si fa duro però inizia ad ingranare e strappa il pass per la final four nell'ultima gara con Azimut. Grazie al cuore e all'organizzazione, i ragazzi di mister Gaglio vincono la semifinale con Nike ai rigori e cedono solamente negli ultimi istanti della finalissima.

NIKE Leader indiscusso della prima parte dell'anno, si presenta nella seconda fase con qualche assenza importante ma riesce agevolmente a passare il turno preparandosi alla final four nella speranza di recuperare qualche elemento cardine. Il rientro di alcuni protagonisti non basta però a spingere i “baffi” a giocare una finale che era annunciata. Prestazioni più che ottimali del capitano Lagalante, condottiero e pietra angolare.

AZIMUT New entry all'interno del Corporate Challenge. All'inizio della regular season è un rullo compressore, dopo la sosta natalizia paga i troppi cenoni e subisce un calo fisiologico che lo costringe a lottare sino al termine della seconda fase per strappare l'ultimo posto disponibile alle final four. Raggiunto l'obiettivo Forte dei Marmi, la squadra di bomber Ferraro non riesce ad esprimere in pieno le proprie potenzialità e chiude la rassegna al quarto posto.

DUDE Partiva con i favori del pronostico, finalista la passata edizione e con l'esperienza e la compattezza di un gruppo costruito negli anni dall'ottimo manager Del Bianco. Gruppo che in parte tradisce gli addetti ai lavori piazzandosi a metà classifica nella prima parte della stagione e buttando via la possibilità di partecipare alla final four nella prima giornata della seconda fase perdendo 5-1 contro Azimut e pagando questo venendo eliminata per differenza reti. Conoscendo il valore di questa squadra, ci si augura che Spanò e compagni possano tornare a lottare per la vittoria finale.

FLOWSERVE Mina vagante, poteva vincere o perdere con tutti. Chiude la regular season all'ultimo posto a causa di numerosi infortuni e perdite varie. Nella seconda fase, il recupero su tutti di Francescon e poi di altre pedine fondamentali, ha dato a Flowserve la possibilità di sperare sino all'ultima al passaggio alle final four.

GERI HDP Parte col botto, sfruttando la vena di tre o quattro elementi sopra le righe ha poi pagato l'incostanza; buona quindi la prima parte dell'anno ma rivedibile la seconda in cui la squadra non si è fatta trovare pronta. Ed era questo il momento che contava. Una bella scoperta per il Corporate Challenge e una prima esperienza positiva per Troisi e compagni.

GENERALI La squadra che ha cambiato meno, nonostante un anno di esperienza alla spalle non riesce a colmare il gap tecnico con altre compagini di questo campionato finendo per smarrirsi. Arrivederci alla prossima stagione con rinnovate speranze.

L'appuntamento è per la prossima stagione, Soccer Fever e Sportland ringraziano le squadre partecipanti e dicono loro di stare connesse perché a breve avranno notizie sulla stagione che verrà.